FAQ
l cambio di residenza tra Comuni diversi è possibile presso l'Ufficio Anagrade in via Borgo Nuovo 16 a Monte Rinaldo, dove è possibile effettuare anche i cambi di indirizzo. è necessario presentarsi allo sportello muniti di:
– modulo di richiesta (possibilmente già compilato e firmato da tutte le persone maggiorenni che cambiano residenza). Il modulo è scaricabile nelle pagine dei singoli uffici decentrati alla voce “Servizi decentrati”.
– contratto di affitto o atto notarile di acquisto dell’immobile in cui si sposta la residenza
– documenti di identità dei maggiorenni che cambiano la propria residenza
– patenti di guida e numero di targa dei veicoli (auto e moto) intestati alle persone che cambiano residenza – attestato di regolarità o permesso di soggiorno per i cittadini stranieri.”
In caso di smarrimento o esaurimento della tessera elettorale è possibile richiedere un duplicato anche presso l'Ufficio Elettorale compilando l’apposito modulo ed allegando copia del documento di identità.
La carta di identità cartacea può essere emessa solo in casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio, consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche. La carta d’identità in formato cartaceo potrà essere rilasciata anche nel caso in cui il cittadino sia iscritto nell’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) e ai richiedenti protezione internazionale che hanno ottenuto l’iscrizione anagrafica.
La denuncia di nascita è obbligatoria, entro 10 giorni dalla data del parto. Se i genitori del bambino sono coniugati, la denuncia di nascita dev’essere presentata:
da uno dei genitori o da un loro procuratore speciale, davanti al Direttore sanitario dell'istituto in cui è avvenuta la nascita, entro tre giorni dalla data del parto
da uno dei genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza della madre (o del padre, se vi è un preciso accordo), entro dieci giorni dalla data del parto
da uno dei genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di nascita, entro dieci giorni dalla data del parto
Se i genitori del bambino non sono sposati, la denuncia di nascita dev’essere presentata:
- da entrambi i genitori, davanti al Direttore sanitario dell'istituto in cui è avvenuta la nascita, entro tre giorni dalla data del parto
- da entrambi i genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza della madre (o del padre, se vi è un preciso accordo), entro dieci giorni dalla data del parto
- da entrambi i genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di nascita, entro dieci giorni dalla data del parto.
Per denuncia di nascita al Direttore Sanitario, non è necessaria alcuna formalità.
Per denuncia all'Ufficiale di Stato Civile occorre presentarsi con l'attestazione di assistenza al parto rilasciata dal medico.
Tutte le pratiche (corredate con i modelli allegati e i relativi elaborati) e le comunicazioni devono essere presentate, pena l'irricevibilità, esclusivamente in modalità telematica. Per avviare i procedimenti relativi alle attività economiche di competenza dello sportello gli interessati devono essere in possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC) e della firma digitale. In alternativa possono avvalersi, tramite conferimento di procura speciale, della casella PEC e della firma digitale del proprio professionista.